Informazioni non pubbliche
Trattiamo con cautela le informazioni interne e confidenziali per proteggere il patrimonio e gli interessi di Roche
Come dipendenti di Roche possiamo accedere ad informazioni interne e confidenziali in diversi casi nell’ambito della nostra attività: può trattarsi di informazioni riservate su progetti di ricerca e sviluppo, metodi di produzione, politiche commerciali, dati finanziari, strategie di marketing e di vendita, lancio di nuovi prodotti, fusioni o acquisizioni di aziende, ecc.
Le informazioni interne e confidenziali di Roche devono essere trattate come un bene molto prezioso. I dipendenti sono tenuti a tutelare le informazioni interne e confidenziali acquisite nel corso del rapporto di lavoro presso Roche. Ciò significa che i dipendenti non possono condividere questo tipo di informazioni con persone che non lavorano in Roche e nemmeno con altri dipendenti che non sono tenuti, in quel momento, a conoscere tali informazioni per motivi di lavoro. Tali obblighi di riservatezza fanno parte del contratto di lavoro e rimangono validi anche una volta terminato il rapporto di lavoro.
In caso di condivisione di informazioni interne e confidenziali con terzi, ci assicuriamo che questi ultimi adottino misure idonee a proteggere tali informazioni.
Noi rispettiamo le informazioni riservate di terzi e adottiamo misure adeguate a proteggerle.
Dobbiamo essere consapevoli del fatto che, in un contesto competitivo, vi sono soggetti terzi che cercano di accedere alle informazioni riservate riguardanti le nostre attività. Le attività di monitoraggio della concorrenza da parte di terzi – le cosiddette attività di “competitive intelligence” – sono comuni nel nostro settore. Dobbiamo pertanto prestare la massima attenzione a come trattiamo le informazioni riservate nei luoghi pubblici quali aerei, treni, tram, bar, ristoranti, social media e con gli strumenti di comunicazione non autorizzati.